Page 13 - Almanacco_ITA_2015

africaIn moltI paesI afrIcanI Il pIl galoppa e I governI puntano sulle nuove tecnologIe e l’aumento delle rese agrIcole... dall’altra parte, sI sta svIluppando un’Idea alternatIva dI futuro che, senza rIfIutare la modernItà, sI fonda sulla valorIzzazIone deI saperI tradIzIonalIi due Futuridell’africaserena miLanoDue idee opposte di mondo, di futuro e di sviluppo si stanno confrontando in Africa. Il Pil di molti paesi galoppa, gra- zie all’esportazione di petrolio e gas; nelle capitali i palazzi si moltiplicano come funghi: innumerevoli aziende ci- nesi costruiscono strade, autostrade, porti, case. In pochi anni la Cina ha messo in atto una strategia continen- tale, esportando – primo caso nella storia del mondo – merci, tecnologia, capitali e persone. I cinesi presenti inAfrica, oggi, sono oltre un milione e il governo di Pechino ha stabilito rapporti ufficiali e stabili con oltre 50 stati.la spinTa della modeRniTàI governi africani puntano sulla moder- nità e – per la maggior parte di loro – modernità significa nuove tecnologie, aumento delle rese agricole, accordi con i paesi stranieri per cedere milioni di ettari di terreno in cambio di infra- strutture.Capitali bulimiche inghiottiscono ogni giorno nuove porzioni di campagna senza alcuna pianificazione e si tra- sformano in mostri a due teste: da un lato i quartieri ricchi, fra i più costosi del mondo, dall’altro sterminate ba- raccopoli prive dei servizi di base, che ospitano comunità di sfollati in fuga dai villaggi. L’aumento demografico ha rag-1133